LA NOSTRA STORIA
Birra Krimisos, prende il suo nome da uno dei bacini idrografici più suggestivi e ameni del versante settentrionale della Sicilia, il bacino idrografico del Fiume San Bartolomeo che si sviluppa per oltre 400 Km2 , soprattutto nel territorio provinciale di Trapani.
La forma semi circolare del bacino, si estende dall’entroterra sino a raggiungere quella porzione del Mar Tirreno che bagna Castellammare del Golfo, abbracciando il paese da ovest e rappresentandone il suo confine naturale.
L’acqua che sgorga incontaminata, fluisce freddissima fino a quando incontra quelle caldissime e sulfuree provenienti dalle profondità terrestri, trasportate dal fiume Caldo. Da questo evento, un tempo riconosciuto come magico, si è generato il mito di Crimiso, del dio fiume, divinità fluviale rappresentato talvolta con sembianze animalesche, talaltra con quelle umane.
Il fascino esercitato dal territorio, ricco di miti ancestrali legati ad eventi che ci conducono sin o agli esuli troiani che fondarono la vicina Segesta della quale Castellammare costituiva l’Emporium, o alle stragi di Caraginesi trucidati sulle rive del San Bartolomeo sino a colorarne di rosso le acque, si rafforza ancor più volgendo lo sguardo ad est di Castellammare, dove svettano le possenti costruzioni che maggiormente caratterizzano il territorio dal punto di vista storico ed architettonico, le torri di avvistamento di navigli saraceni. Le urla d’allarme che segnano l’avvistamento del pericolo e che si trasformano in urla da battaglia per la sopravvivenza, echeggiano ancora tra le scoscese pareti e le calette dello Zingaro, rimbalzando tra i faraglioni di Scopello.
Questi due elementi, che stringono in un abbraccio ideale un territorio ricco di storia e di miti, rappresentano gli stimoli onirici che si sono infine coniugati, alla passione dei tre amici che hanno creato Birra Krimisos, ispirandoli a tal punto da consentir loro di essere protagonisti di quell’antica alchimia che per secoli ha permesso di produrre una delle bevande più dissetanti, naturali e sane che all’uomo è dato di creare: una birra unica, dal gusto pieno e ricercato. Non è dunque un caso, il nome che ei tre amici hanno dato al loro birrificio, come anche la scelta di lasciar defluire la birra dall’archetipo del sistema difensivo di avvistamento, idealmente rappresentata da una di quelle torri, fra tutte, quella che evoca quella a noi più cara, la Bennistra, come anche qualunque altra disseminata sul territorio costiero di Castellammare e siciliano .
E’ il territorio che segna profondamente il progetto, costituendo l’immaginario tino d’ammostamento, della birra Krimisos.
E’ la necessità ancorchè la voglia, di non sfuggire al legame del prodotto con il contesto spazio temporale, che ribolle insieme ai malti ed ai luppoli.
E’ il viaggio immaginario tra i miti, i personaggi e gli eventi reali o privi di fonti certe, che rifermenta nelle bottiglie appena tappate, prima di offrirsi matura, al palato del degustatore.
Ciascun bicchiere colmo di birra che KRIMISOS offre all’assaggio, contiene un frammento di tutto ciò.